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giovedì 27 febbraio 2014

La mia Colazione

Ciao cookers!
Oggi vorrei fare un post diverso, vorrei parlarmi della mia COLAZIONE.
Il mio intento è sicuramente quello di lasciarvi qualche idea in più da applicare poi alla vostra vita quotidiana.
La mia colazione classica, da tutti i giorni quando ho fretta di andare a lezione, è un cappuccino chiaro al bar. Ci sono però giorni, come ad esempio questa mattina, in cui mi sveglio con la voglia di una colazione ricca, quasi da vacanza
Quando mi alzo con questo desiderio, preparo la tavola con una tovaglietta all'americana, al centro della quale dispongo una tazza traspente accompagnata da un tovagliolo colorato e un cucchiaio. Posiziono poi un bicchiere grande e uno piccolino in alto a destra, rispettivamente per la spremuta d'arancia e per l'acqua. Non possono poi mancare la confezione di biscotti magri e di fettebiscottate allo psillio. Tutto è pronto. Misuro 200ml di latte parzialmente scremato, e li metto a scaldare in un pentolino; intanto prendo un'arancia e lo spremiagrumi e preparo la mia spremuta. Quando il latte è tiepido lo verso nella tazza, apro la mia confezione di biscotti e li immergo uno alla volta. 
Dopo aver finito i biscotti, gusto due fette biscottate sorseggiando la mia spremuta. 
Se ho ancora fame, può capitare che come step finale mangi uno yuogurt magro.

La colazione che vi ho presentato vale 5 punti (con lo yogurt 6).

E voi come fate colazione? Fate parte della categoria di quelli frettolosi che si accontentano di un caffè al bar, o seguite un vero e proprio rituale ogni mattina? Fatemi sapere lasciandomi i vostri commenti!
:*

giovedì 13 febbraio 2014

W la FRUTTA!

Ciao cookers!
Guardando quest'immagine non vi sentite subito rigenerati, in pace coi sensi, e in un paradiso tropicale?
Appena penso alla FRUTTA la mia mente mi fa viaggiare in un arcobaleno di colori, dove tutto è più dolce, più bello, e anche il mondo sembra meno cattivo: un'esplosione di colori e gioia!
Tutti i frutti al loro interno hanno un seme, che noi normalmente scartiamo (a parte quelli della melagrana, e pochi altri), mentre la parte che noi mangiamo, la polpa, serve da involucro e da barriera protettiva. I frutti con i semi possono essere classificati in base alla loro forma, in particolare abbiamo: le drupe (pesche, ciliegie, avocado, albicocche), l'esperdio (agrumi), bacche (uva, anguria,...), e i pomi (mele e pere). Esistono però delle piante che generano frutti senza semi (apireni), le quali si riproducono quindi solo per impollinazione.
Non so se lo sapete, ma a Torino c'è addirittura il Museo della frutta, io ci sono stata tempo fa: non è entusiasmante come il Museo del Cinema, o quello Egizio, però in mezz'oretta si visita tutto e può essere interessante capire come una volta i frutti che siamo abituati a vedere oggi in passato avessero forme diverse!
Facendo un giro al supermercato, notiamo diverse tipologie di frutta: fresca, secca, e conservata. 
Frutta fresca=vitamine, ma non sono le uniche proprietà benefiche che la frutta fresca ci offre: innanzitutto è fonte di idratazione, il che ci aiuta soprattutto in estate, ed è anche un ottimo carburante per la nostra giornata (l'apporto energetico varia da frutto a frutto). Come per tutti gli alimenti, anche con la frutta dobbiamo stare attenti alla dose, potremmo infatti trovarci ad accumulare troppi zuccheri semplici, il che non sarebbe poi così salutare: la dose consigliata di frutta giornaliera è di circa 600g. Chi ne mangia davvero così tanta? La frutta fresca contribuisce anche all'apporto di un elevato numero di fibre alimentari, e anche ioni alcalini, come il magnesio e il potassio; inoltre la frutta fresca è anche riconosciuta per il suo potere antiossidante.
La frutta secca ha invece un elevato contenuto energetico e lipidico; stranamente a quanto si possa pensare, recenti studi hanno dimostrato che mangiare la frutta secca frequentemente (ma con dosi moderate!) fa molto bene all'organismo, poiché contiene degli acidi grassi della famiglia degli Omega6 (i quali però non devono essere troppi rispetto agli Omega3 del pesce, ecco perché è importate dosare bene questo alimento). La frutta secca presenta però anche un elevato apporto energetico, quindi calorico. In ogni caso, e qui molti saranno interessati, se non si fa un abuso di questo alimento, la frutta secca non fa ingrassare.
Ricordatevi che comprare qualcosa al risparmio ma di qualità scadente è sicuramente peggio che non comprarla affatto: sappiate scegliere, dosare, ma a volte è anche bene rinunciare per la vostra salute e il vostro benessere.
Una mela, una banana, una pera valgono rispettivamente 1 punto.
L'arancia vale 0,5 punti.
Naturalmente ogni frutto ha il suo punteggio che man mano vedremo insieme.
Qual è il vostro frutto preferito? D'estate vi piace farvi delle mega insalatone di frutta? Usate la frutta in ricette salate? Io ne ho qualcuna da condividere con voi!
:*

martedì 11 febbraio 2014

San Valentino? PASSION FRUIT?!

Sì cari cookers, quale altro poteva essere l'ingrediente della settimana di san Valentino se non il FRUTTO della PASSIONE? 
 
Quando si sente il termine 'passione' tutti pensiamo subito al significato amoroso del termine: eppure sbagliamo! Il frutto della passione, originario del Paraguay, è stato chiamato così dagli Spagnoli, che hanno riconosciuto nel suo fiore i simboli della Passione di Cristo. 

Fra le svariate centinaia di varietà di questo frutto, due sono le più comuni: la Granadilla, sui toni del giallo e arancio, e la Maracuja, di color violetto e rosso che spesso vediamo sul bancone della frutta. 
Non è solo bello, ma è anche buono: questo frutto infatti è ricco di fribre, vitamine, e sali merali importanti, come fosforo, calcio, magnesio e potassio. Come quasi tutta la frutta inoltre ha proprietà antiossidanti, quindi agisce contro l'invecchiamento precoce della pelle. 
Devo dirvi che io l'ho assaggiato per la prima volta solo recentemente in una lezione di cucina: non a tutti potrebbe piacere la sua consistenza, infatti una ragazzina che faceva il corso con me ha addirittura detto: "Sembra di mangiare caccole!"
Esistono diverse ricette sia dolci che salate dove il protagonista è questo frutto, e non vi nascondo che sarà l'ingrediente principe di uno dei miei tre piatti per il menù di san Valentino... Eheh, Stefi si starà già preoccupando.
Veniamo ai punti.
100g di polpa vale 1,5 punti.
Voi sapevate il vero significato del suo nome? L'avete mai assaggiato? Lo preferite in una ricetta salata, o siete più tradizionalisti? Fatemi sapere le vostre esperienze!
:*

lunedì 10 febbraio 2014

LATTE

Ciao cookers!
Come primo post del blog ho pensato che non ci fosse nulla di più adatto se non il LATTE.
 
Questo è il primo vero e proprio alimento con cui entriamo in contatto quando veniamo alla luce.
La prima domanda che mi sono posta è: ma cos'è davvero il latte? Tutti sappiamo che è un liquido di colore bianco secreto dalle ghiandole mammarie dei mammiferi di sesso femminile. Il latte è un'emulsione composta per la maggior parte di acqua, e la rimanente da grassi (fosfolipidi e steroli). E' quella grassa la parte a cui il latte deve l'attribuzione di alimento energetico capace di nutrire i “cuccioli” di ogni mammifero.
Avete mai pensato però che siamo gli unici mammiferi ad assumere latte anche dopo lo svezzamento? E cosa pensate del fatto che per di più non beviamo latte umano, da di altre specie? Il che porta a un'altra osservazione: se noi esseri umani produciamo latte solo dopo la gravidanza, la natura non vuole forse dirci che non dovremmo più assumerne una volta cresciuti? Mi rendo conto che queste sono affermazioni un po' impopolari: io stessa faccio colazione con un cappuccino per di più chiaro ogni mattina, e sarebbe assurdo (oltre che utopico) pensare di chiudere il mercato del latte e dei latticini.
Ma torniamo alle domande di prima. Il latte di ogni mammifero è diverso, e si pensa che la diversità nella sua composizione sia dovuta alla dipendenza che il neonato ha dalla madre: l'essere umano nella sua prima parte di vita è totalmente dipendente dalla madre, il cui latte è acquoso e poco grasso; per tutti gli altri mammiferi il discorso è molto diverso perché sono abituati fin da subito ad essere indipendenti, e per tal ragione il latte deve essere più ricco ed energetico poiché i cuccioli devo essere capaci di sfuggire dai predatori e dai pericoli.
Esistono diversi aspetti negativi dell'assunzione del latte: primo fra tutti, a mio avviso, è che il latte può essere contaminato da antibiotici, ormoni della crescita e pesticidi che sono dannosissimi per la nostra salute; un altro aspetto negativo è l'elevato contenuto dei grassi (eccezion fatta per il latte scremato e parzialmente scremato), che possono causare problemi di colesterolo. Parlando poi di effetti globali, non dimentichiamoci l'impatto ambientale che hanno gli allevamenti di bovini, ovini e pollame: la domanda di cibo è in continuo aumento, di conseguenza aumenta la richiesta di bestiame da macello, il quale però deve essere sfamato, e per sfamarlo e portarlo all'ingrasso si distruggono foreste per portare ettari ed ettari di terreno fertile a diventare arido e coltivato.
Questo post non vuole essere un monito a non bere più latte o a sabotare l'industria dei latticini, vuole solo divulgare un altro punto di vista (sicuramente meno popolare).
Il valore dei punti di un bicchiere di latte intero da 200 ml è: 3 punti.
Il valore dei punti di un bicchiere di latte parzialmente scremato da 200 ml è: 2 punti.
Il valore dei punti di un bicchiere di latte scremato da 200 ml è: 1 punto.
State facendo un rapido calcolo della vostra colazione? Siete disposti a passare da latte intero a scremato?
Arriveranno altri post specifici per la colazione, ma vorrei concentrarmi sul motivo principale per cui viene assunto il latte, soprattutto da parte delle donne anziane: l'assunzione di calcio.
Sostengo che la dieta a punti dia la possibilità di scegliere, quindi se il latte nella nostra dieta ricopre una percentuale di punti troppo elevata ma non volgiamo rinunciare al calcio che assumiamo assieme ad esso, ecco le alternative: verdura a foglia verde, come cicoria, radicchio, bieta, e rucola.
Fatemi sapere se e come cambierà la vostra colazione. Preferite una colazione dolce o salata? Cosa ne pensate delle cose che vi ho raccontato sul latte? Ne eravate già a conoscenza?
:*